Attenzione tutta su Rodrigo Palacio, ancora a secco di gol e stranamente sprecone sottoporta. Il Corriere dello Sport prova a capire: "Fino a qualche settimana fa le sue difficoltà erano soprattutto fisiche. Colpa della caviglia a pezzi con cui era rientrato dopo le fatiche del Mondiale. E anche dal punto di vista psicologico, una finale persa, condita da un gol mancato, inevitabilmente avevano lasciato qualche scoria. Logico, quindi, che fosse in ritardo di condizione. Ma dopo il lavoro svolto durante l'ultima sosta, la situazione è decisamente migliorata. Anche se, come rivelato da Mazzarri, aver giocato sul sintetico di Cesena (diverso da quello di San Siro) qualche scompenso alla caviglia l'ha provocato. Il Trenza non mette un pallone in rete addirittura dallo scorso 10 maggio, quando firmò una doppietta nel 4-1 rifilato alla Lazio. Di questi tempi, dodici mesi fa, l'argentino aveva già messo insieme 6 centri, chiudendo poi la stagione con 17, più 2 in Coppa Italia. E' vero che l'anno scorso giocava sostanzialmente da unica punta, mentre ora Mazzarri può contare anche su Icardi e Osvaldo, rispettivamente 5 e 4 gol in campionato, ma il primo a Cesena si è sbloccato dopo 5 giornate mentre il secondo è fuori per infortunio ormai da 3 settimane. Insomma, con il vero Palacio, le cose per Mazzarri sarebbe decisamente più semplici". 

 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 31 ottobre 2014 alle 08:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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