Inter e arbitri, la spaccatura ora è netta. Il Corriere dello Sport certifica l'umore nero del club nerazzurro verso i fischietti. Secondo la società e i giocatori, ieri Mazzoleni ha condizionato pesantemente il match: "L’espulsione di Telles è stato l’episodio che ha fatto saltare i nervi: in occasione del secondo giallo, sottolineano i dirigenti dell’Inter che hanno lasciato lo stadio amareggianti, il brasiliano non sembra neppure commettere fallo. Ma c’è di più: lontano da taccuini e telecamere viene fatto notare come Gonzalo Rodriguez dopo pochi minuti non è stato ammonito per una trattenuta analoga a quella che è costata il primo giallo a Telles; che Medel ha rimediato l’ammonizione alla prima protesta e che ci sono stati tanti altri episodi che non sono piaciuti. Sull’altro piatto della bilancia va messo il rigore che la Fiorentina non si è vista assegnare per un mano di Telles, ma questo episodio non cambia la sostanza, almeno secondo l’Inter. Anche perché i tesserati di corso Vittorio Emanuele osservano con amarezza che non è la prima volta che i direttori di gara arbitrano in maniera ritenuta insufficiente. Inevitabile che nello spogliatoio nerazzurro stiano prendendo forma pensieri di persecuzione... arbitrale, forse alimentati dalle polemiche che Mancini non ha mai risparmiato e magari anche dalla sua “diserzione” (analoga a quella di altri colleghi) alla riunione di una settimana fa tra capitani, giocatori e fischietti. Di certo c’è che in questo momento tra l’Inter e il mondo arbitrale c’è una spaccatura profonda". Da qui la decisione di non parlare ai media.
 

 

 
 

Sezione: Rassegna / Data: Lun 15 febbraio 2016 alle 09:15 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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