Gennaio nero per l'Inter. Secondo il Corriere dello Sport, adesso stanno emergendo quei problemi che in verità c'erano già ma che erano coperti dai risultati positivi. "Il Mancio, infatti, ha litigato con Sarri, ha attaccato duramente gli arbitri (Sassuolo e Milan), ha pubblicamente messo sotto accusa i suoi attaccanti, ha risposto male a una giornalista di Mediaset e infine ha mostrato il dito medio ai tifosi del Milan - si legge -. Quella rimediata nel derby è stata la terza espulsione della stagione, dopo Bologna e Napoli in Coppa Italia. Stavolta gli è costata una squalifica di una giornata. Ma l’Inter contesta sia l’epiteto ingiurioso nei confronti del Quarto Ufficiale che gli è stato attribuito sia il fatto che gli ispettori federali abbiano visto in diretta il gestaccio e non successivamente in tv, sottolineando inoltre come invece si siano “dimenticati” di segnalare l’utilizzo del laser (c’è stato pure un avvertimento dello speaker) e alcuni oggetti scagliati verso la panchina nerazzurra". Il quotidiano romano, poi, critica le scelte di formazione del tecnico nerazzurro, ritenuto troppo frenetiche. "A esempio quella dei due terzini nel derby: Santon che non giocava da 3 mesi e Juan Jesus, addirittura capitano, che ha confermato tutta la sua inadeguatezza tattica - si legge -. Ebbene, se fino a dicembre le novità venivano sempre assorbite quasi alle perfezione, grazie a convinzione e ad un’autostima in crescita esponenziale, ora invece, con la fiducia in netto calo, forse ci sarebbe bisogno di maggiori certezze, quindi di un ampio zoccolo duro su cui puntare sempre, da completare solo con piccole variazioni". Ora Chievo ed Hellas prima della Fiorentina. Almeno, gennaio è passato.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 02 febbraio 2016 alle 08:58 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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