domenica sera potrebbe toccare a lui affiancare Immobile nell'attacco laziale contro l'Inter. E per Joaquin Correa affrontare i nerazzurri è sempre speciale, come spiega il Corriere dello Sport che ricorda quel flirt non andato a buon fine. Era il 2013, momento in cui Veron (mica uno qualunque) decide di sponsorizzarlo. "La Brujita è pronta a scommettere a occhi chiusi su di lui, per questo lo propone all'Inter, quando El Tucu è ancora un giovane di belle speranze nell'Estudiantes - ricorda il quotidiano romano -. E i nerazzurri gli danno ascolto, portando subito quel ragazzino in Italia per un provino. Due settimane lontano dalla sua Argentina, con gli occhi puntati addosso. Il 19enne non si lascia intimorire. Affronta l'avventura con il sorriso, incontra anche una leggenda argentina come Javier Zanetti e con lui si immortala in uno scatto che poi, anni più tardi, diventerà la copertina di una delle tante storie da "sliding doors" del calcio. Già, perché il talento c'è, si vede chiaramente. E anche se i dirigenti nerazzurri sono reduci dal flop Ricky Alvarez, sono comunque tentati dal provare questa nuova scommessa. Viene stabilito di offrire 700mila euro all'Estudiantes: niente da fare, dall'Argentina vogliono almeno 2 milioni. L'Inter decide così di soprassedere e puntare su altro. E a Correa non resta che preparare di nuovo la valigia e prendere il primo aereo per tornare a La Plata". Il resto è noto.

Sezione: Rassegna / Data: Ven 29 marzo 2019 alle 10:09 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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