"Abbiamo dei limiti per affrontare campionato e Champions. Venga a parlare anche qualche dirigente". Anche il Corriere dello Sport si sofferma su queste dichiarazioni rilasciate dopo il ko di Dortmund da un Antonio Conte poco incline a spiegarne i motivi. Il tecnico leccese - scrive il quotidiano romano - ha rimarcato con forza gli errori a suo giudizio commessi della società, inchiodandola pubblicamente alle sue responsabilità, nell’allestire la rosa, troppo corta.  Un messaggio chiaro a due mesi dall’inizio del mercato: "E’ successo quello che è successo a Barcellona - ha detto amareggiato -, anzi peggio perché qui eravamo in vantaggio di due gol. Dispiace… Mi dicono quando vengo in tv di sorridere di più e quindi sorrido anche se mi dispiace per il risultato. Di cosa devo parlare? Dei processi di crescita, degli step… (lo dice infastidito, ndr). Non me la sento di commentare il secondo tempo perché ci sarebbero troppe attenuanti ed alibi da tirare fuori. E io alibi non ne vogliono. Spero che questo tipo di partire facciano capire delle cose a chi le deve capire (stilettata pesante alla dirigenza, non nominata, ndr). Noi lavoriamo e i ragazzi vanno a 2.000 all’ora. Li devo solo ringraziare per quello che stanno dando. Se parlo ancora, finiamo per toccare sempre gli stessi argomenti. Mi dà fastidio questa sconfitta, ma andiamo avanti".

Sezione: Rassegna / Data: Mer 06 novembre 2019 alle 08:35
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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