L'idea di partire con i test medici a fine aprile per poi tornare in campo nell'ultimo weekend di maggio è quella che al momento viene caldeggiata dal calcio italiano. In tal senso, i club e la Federcalcio stanno programmando un 'nuovo calcio' post-emergenza coronavirus, come spiega il Corriere dello Sport.

La base sarà dire stop ai capricci tra presidenti e andare verso soluzioni comuni, prese a maggioranza. Per tornare in campo, servirà garantire la massima sicurezza a tutti gli attori, quindi non solo ai giocatori: le mascherine saranno a lungo le compagne di viaggio. Norme certe per non avere dubbi. Un calendario sarà presto stilato, ma bisognerà essere pronti a cambiare in corsa e in fretta qualora ci fosse la necessità: sarà richiesta massima flessibilità vista la fisiologica incertezza. Elasticità che dovrà riguardare anche il regolamento, da adeguare con modifiche momentanee. Poi sarà il caso anche di ripensare al modello di gestione dei club e non solo: dalle date del mercato ai contratti in scadenza, dall'attenzione ai bilanci al ruolo delle emittenti televisive. Dovrà essere un 'nuovo calcio' a 360 gradi, approfittando della crisi per rinascere e migliorarsi.

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Sezione: Rassegna / Data: Mar 14 aprile 2020 alle 09:38 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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