Inter-Juventus è stata una partita in cui non sono certamente mancati gli episodi dubbi. In questo senso il Corriere dello Sport oggi in edicola analizza la prova del direttore di gara Daniele Doveri.

Primo tempo 
Regolare la rete dell’1-0: sul tiro di Brozovic, il pallone viene intercettato da Icardi, la Juventus protesta chiedendo un fallo con il braccio sinistro dell’argentino. Invece fa bene Doveri perchè: 1) il pallone sembra sbattere sul petto più che sul braccio: 2) pure il tocco fosse stato col braccio, questo è aderente, attaccato stretto al corpo, dunque da considerare involontario. Cross in area dell’Inter, ultimo tocco con la nuca di Medel: era calcio d’angolo, non rimessa dal fondo. Frettolosa l’ammonizione di Ranocchia: tocca il pallone e poi è Matri con la suola del piede destro a toccare la caviglia del difensore. Brozovic in ritardo su Pereyra: sì, ok qui in giallo. annullato un gol buono a Brozovic: sul tiro di Shaqiri (incrocio dei pali) è il piede destro di Lichtsteiner che sta rientrando che lo tiene in gioco. Ok il rigore assegnato alla Juve (a fallo fatto, Vidic tocca pure il pallone con una mano spostando il pallone, questo può aver ingannato l’arbitro), non il giallo per il croato: Matri non è ancora all’altezza dell’area di porta (sia pure non centralissimo), ha solo Handanovic davanti, doveva essere espulso.

Secondo tempo 
Subito molti gialli: Morata (proteste), Lichtsteiner (perdita di tempo), Kovacic (placcaggio su Morata). Protesta l’Inter, chiede un fallo in area, ma il pallone di Brozovic viene ribattutto da Barzagli con la faccia. Graziato Juan Jesus: ammonito su Marchisio, pesta il piede di Pereyra al limite della propria area, ci stava il secondo giallo.

Sezione: Rassegna / Data: Dom 17 maggio 2015 alle 09:15 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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