A quasi un anno dall’annuncio del ritiro dal calcio, Fabio Capello non ha particolari rimpianti o attacchi di nostalgia: "No, è sempre l’età che ti fa prendere certe decisioni - racconta a Tuttosport -. Bisogna capire quando è il momento di lasciare. Ho avuto, dal pallone, quello che speravo, probabilmente di più. Mi sono tolto anche l’ultima soddisfazione: andare in Cina, guidare una squadra che non stava andando bene e riuscire a fare buone cose".

Già, la Cina. Suning. Toccando direttamente con mano quella realtà, che idea ti sei fatto delle potenzialità dell’Inter?
"
Enormi, potenzialità enormi. Il grande capo è un uomo di intelligenza notevole, di iniziativa, con un carisma eccezionale. Dopo aver conosciuto la realtà di Suning così da vicino, posso assicurarti che l’Inter sarà al cento per cento la rivale della Juve nei prossimi anni. E non solo in Italia".

E nel frattempo è arrivato Marotta.
"Che assicura un altro salto di qualità. Vedrai che l’Inter, come la Juve, farà parte dell’élite d’Europa".

Ora però c’è il nodo Icardi. Ce la farà l’Inter a convincerlo?
"
È Icardi che deve convincere Wanda... Però non c’è dubbio che Icardi sia uno dei tre centravanti che possono spostare il valore di una squadra, scegli tu gli altri due... Io farei attenzione, perché so che il Real e un paio di squadre inglesi possono mettersi in mezzo. Però, come ti dicevo, l’Inter ha un grande futuro e Icardi deve mettere anche questo sul piatto della bilancia". 

Sezione: Rassegna / Data: Lun 14 gennaio 2019 alle 09:15
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print