Intervistato dal Corriere dello Sport, Fabio Cannavaro ha parlato anche della sfida di domani sera tra Napoli e Juve per la finale di Coppa Italia e di come la squadra di Gattuso sia riuscita a battere l'Inter.

Napoli-Juventus è la sua finale, Fabio. 
"Le finali sono di chi le conquista e dunque appartengono ai club, agli allenatori, ai calciatori. Io la vivo con partecipazione, ovviamente, ed è anche superfluo sottolinearne i motivi". 
 
Ha visto Juventus-Milan e Napoli-Inter e ha avuto conferma di ciò che sospettava. 
"Che sarebbe stato complicato tornare in campo dopo cento giorni circa. Una sosta lunghissima, insolita, unica, riempita da allenamenti differenziati e individuali e poi da quelli collegiali che sono arrivati dopo. C’è stato chi ha corso tanto all’inizio, chi l’ha fatto dopo aver carburato, chi si è spento alla distanza". 
 
Chi ha attaccato di più e chi ha scelto di difendersi. 
"Il Napoli s’è ritrovato schiacciato, ma alla fine ha resistito, è riuscito a controllare le situazioni più complicate. Ha coperto come ha potuto e ha sofferto. Ha rappresentato la personalità del suo tecnico. La Juventus ha provato a giocare e ho il sospetto che da questa pausa possa uscire migliore: Sarri non ha mai avuto un periodo così lungo per provare a trasmettere ai suoi le proprie teorie e in questi mesi ne avrà approfittato". 

VIDEO - NAPOLI-INTER 1-1, LA DELUSIONE DI TRAMONTANA

Sezione: Rassegna / Data: Mar 16 giugno 2020 alle 11:52 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print