Zvonimir Boban non è un accanito sostenitore della difesa a tre. Tutt'altro. Lo dimostrano le sue dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport apparse questa mattina sul quotidiano.

"In un bellissimo torneo c’è stato un esagerato trasformismo tattico - dice -. Ma è andato avanti chi aveva le idee chiare fin dall’inizio: Italia, Spagna, Inghilterra, anche i danesi. Mancini è stato coerente. Qualcosa da dimenticare? La fascinazione per la difesa a tre. Se metto tre difensori, costringo gli esterni ad abbassarsi e il centrocampo va in inferiorità. Chi gioca a tre non domina mai. Spiace che grandi allenatori abbiano seguito questa moda, trasformando, anzi deformando, le loro squadre. Nel calcio è fondamentale l’occupazione degli spazi del centrocampo. Se hai due esterni larghi, puoi schierare tre uomini in mezzo e dominare anche in ampiezza: 4-3-3, 4-4-2, 4-2-3-1, dipende dei giocatori che hai. Così controlli spazio, distanza e partita".
Sezione: Rassegna / Data: Sab 10 luglio 2021 alle 14:00
Autore: Mattia Todisco
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