"È un campionato anomalo, ma lo è per tutti. E il Milan comanda meritatamente. Io vedo una logica nel loro cammino, c’è continuità con quanto avevano iniziato a fare vedere da gennaio, e con la qualità e l’equilibrio trovati dopo il primo lockdown". Lo dice Demetrio Albertini, intervistato dalla Gazzetta dello Sport.

Che cosa le piace di più?
"Le linee di passaggio semplici. Avere uno come Zlatan lì davanti ti tranquillizza, ma il Milan non è solo questo: Pioli ha costruito una squadra che sa come fare correre il pallone".

Questa squadra non è ancora pronta per staccare le altre?
"Col Verona ha rimontato due gol e ha creato tanto, avrebbe potuto vincere. Per il posto che occupa in classifica sì, ha sciupato un’occasione, ma si cresce anche così".

Che idea si è fatto di Juve e Inter?
"Potenziale enorme, ma entrambe in difficoltà. E siccome vince chi sa gestire i momenti difficili, questa per loro può già essere una fase cruciale".

Gattuso corre. E alla ripresa aspetta il Milan.
"Sarà la sua gara della vita. Il Milan ci arriva senza complessi di inferiorità: apertissima".

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Sezione: Rassegna / Data: Ven 13 novembre 2020 alle 11:52 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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