CASTELLAZZI 6- – Spiazzato da Ibra, decide di non rischiare mai soprattutto nelle uscite, qualche volta a torto. Nella ripresa l’unico brivido lo corre con quel tiro di Seedorf da fuori: lancia una preghierina in cielo che viene esaudita, col pallone che va sul fondo.
CORDOBA 5 – A destra, in un ruolo non suo, denuncia troppi problemi a contenere i suoi dirimpettai, siano essi Robinho, Flamini o Seedorf. Sbaglia anche ad applicare una volta il fuorigioco: in quell’occasione, Ibra tira alto di poco. Dopo l’uscita di Materazzi, torna in mezzo, nel momento in cui l’Inter si produce nel suo sterile forcing conclusivo.
LUCIO 6+ – Con Materazzi in palese difficoltà, tiene in mano la difesa provando anche a suonare la carica. Decisamente meglio lui in contenimento su Ibrahimovic.
MATERAZZI 4,5 – Dopo quattro minuti, combina il patatrac: si perde Ibra che si invola in area e quando lo riprende lo affossa, consentendo allo svedese di trovare il gol dell’ex. Sotto choc, continua a sbagliare, butta palloni a vanvera, pasticcia con Lucio. Molto sottotono, alla fine deve lasciare il campo dopo un violento scontro proprio con Ibrahimovic. DAL 68’ BIABIANY 5,5 – Si dimena sulla destra cercando di servire un pallone, almeno uno, buono per le punte. Foga agonistica non sempre accompagnata da lucidità.
CHIVU 5 – Quando lo svedese sfiora il 2-0, lui è decisamente fuori posizione perché si invola a fermare Robinho sulla fascia opposta, costringendo Stankovic alla chiusura. In attacco combina poco, soprattutto nel momento in cui l’Inter, in 11 contro 10, dovrebbe sfruttare la superiorità numerica. Un suo errore induce San Siro a fischiare ed Eto’o a rimproverare i tifosi.
ZANETTI 6- – Si sacrifica anche in fase difensiva, andando a coprire le falle quando Lucio e Materazzi lasciano la loro zona sguarnita. Solo talvolta lascia fare un po’ troppo gli avversari, come quando lascia libero Antonini di mettere una palla in mezzo senta intervenire.
STANKOVIC 5,5 – Prima mezz’ora grigia, dove fatica a trovare spazi e ad accendere la manovra. Poi, timidi segnali crescita, ma nella ripresa si nota davvero poco.
OBI 6+ – Ci crede, lotta, dimostra personalità, aiuta molto Eto’o. E allora, la malasorte decide di accanirsi anche su di lui. DAL 36’ COUTINHO 5 – La sola nota positiva la regala quando riesce a forzare una palla persa di Nesta. Poi, poco altro.
SNEIJDER 6+ – L’Inter si appoggia sull’asse formata da lui ed Eto’o. Sua l’occasione più ghiotta del primo tempo, quella punizione (con annesso possibile rosso a Gattuso) che fa la barba al palo. Un’altra opportunità da calcio piazzato viene parata facilmente da Abbiati. Nel complesso, l’unico che inquadra la porta, o almeno ci prova. E ritrova la grinta dei bei tempi.
MILITO 5,5 – Dimenticato per più di mezz’ora dai compagni, cerca allora di farsi largo da solo andando ad occupare gli spazi dove l’Inter gioca di più. Sul finire del primo tempo rallenta per un problemino muscolare, che lo costringe al forfait nella ripresa. Solo un affaticamento, pare. DAL 45’ PANDEV 5 – Si nota soprattutto per la rissa che porta all’espulsione di Abate. Eccessivo nervosismo, troppi disimpegni sbagliati.
ETO’O 6 – Per larghi tratti regala i soliti numeri, mette in crisi Abate, però non conclude molto. Spostato in mezzo, sbatte contro Nesta.
ALLENATORE: BENITEZ 5- – Difficile proporre un piano partita, quando dopo quattro minuti arriva il jab di Ibrahimovic che decide l’incontro. Inter tramortita che per venti minuti non reagisce, poi si scuote chiudendo dignitosamente il primo tempo. E’ nella ripresa, però, che vengono fuori le colpe maggiori: con un uomo in più, la squadra aveva il diritto-dovere di spingere in maniera più incisiva, invece di perdersi in un continuo passa-passa che non porta a nulla. Di suo ci mette la troppa indecisione nei cambi: per due giocatori da mettere in campo, ne ruota cinque, facendo innervosire Cambiasso che voleva entrare in campo e si ritrova nel finale a farne le veci.
MILAN: Abbiati 6; Abate 5, Nesta 6,5, Thiago Silva 6+, Zambrotta 6,5; Flamini 6, Gattuso 7- (45’ Pirlo 6,5), Ambrosini 6; Seedorf 6 (73’ Boateng 6); Robinho 6 (62’ Antonini 6), Ibrahimovic 6,5. Allenatore: Allegri 6,5.
ARBITRO: TAGLIAVENTO 6,5 – Vede bene sul rigore, non sbaglia nei momenti più importanti. Risparmia però qualche cartellino facendo adirare soprattutto la sponda interista.
ASSISTENTI: CALCAGNO – ROSSOMANDO 6,5
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