Zeman: "Doping? Alcuni sono morti e c'è ancora oggi"

Parole e concetti mai banali, altrimenti non sarebbe Zdenek Zeman. L'allenatore ceco, attualmente sulla panchina del Cagliari, concede un'intervista molto interessante all'iberico Marca, svelando un retroscena di mercato che lo riguarda e mettendo nel 'mirino' la gravità di un nemico storico dello sport mondiale.

Le parole dell'allenatore classe '47 di Praga: "Anni fa fui contattato dal Barcellona, ma poi non arrivammo alla definizione della trattativa. Ho vinto poco in carriera? La vittoria non è la cosa più importante, un tecnico deve migliorare i calciatori a propria disposizione. Mi interessa molto la loro salute, credo che ancora oggi nel calcio si faccia uso di sostanze dopanti e ci sono calciatori che sono morti per vincere solamente una partita in più. Chi è responsabile di questo non ha certo aiutato il calcio a crescere".