Intervenuto in diretta Instagram con Cambiasso, il vicepresidente dell'Inter Javier Zanetti è tornato sul suo addio al calcio giocato: "Volevo essere io a decidere quando smettere e doveva accadere quando sarei stato bene. Non volevo che la gente avesse altri ricordi di me. Quando mi sono rotto il tendine d'Achille sono tornato in campo e voi mi avete abbracciato nello spogliatoio. Lì ho capito che avrei potuto continuare, ma anche che forse sarebbe stato meglio smettere a fine stagione". E sul calciatore più forte con cui ha giocato: "Ronaldo arrivava dal Barça ed era impressionante, ma se devo fare un nome dico Roberto Baggio, per il suo equilibrio tra qualità e passione. Provo una grande ammirazione per lui, così come tutti l'hanno sempre avuta nei suoi confronti".

Sezione: News / Data: Sab 18 aprile 2020 alle 19:56
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
vedi letture
Print