Zanetti e il Papa: "Emozioni uniche. Ora mi riposo"

Raggiunto telefonicamente da Tommaso Zanotti di Inter Channel, Javier Zanetti, al rientro verso casa dopo l'incontro allo stadio Meazza con Benedetto XVI, ha risposto ad alcune domande che saranno proposte questa sera alle 19.30, nel corso del TG del canale tematico nerazzurro.

Capitano, è stata una mattinata intensa, quali emozioni dopo l'incontro allo stadio Meazza con il pontefice Benedetto XVI?
'Sì, è stata mattinata intensa perché ho avuto la possibilità di incontrare il Papa. Avevo già avuto modo di incontrarlo in occasione di un viaggio con la squadra a Roma, quando il nostro allenatore era Roberto Mancini. Però questa volta è stata diversa perché ho portato con me la mia famiglia e sinceramente è stata una grande emozione'.

Ha anche regalato al Papa una maglia nerazzurra con il numero 16 sulle spalle.
'Sì il Papa adesso avrà la maglia con il suo nome e anche questo è stato un gesto che mi ha emozionato'.

Benedetto XVI ha anche preso in braccio il suo terzogenito Tomas, cosa ha provato?
'Proprio per questo motivo dicevo che è stata un'emozione unica, con me c'erano Paula e miei bambini. Il fatto di aver condiviso con loro una giornata così speciale, davanti a sua Santità, è stata veramente una cosa emozionante'.

Che effetto le ha fatto lo stadio Meazza gremito da quasi 80mila spettatori?
'San Siro era pieno e con tantissimi giovani, credo sia stato per tutti coloro che erano presenti allo stadio una mattina di grande emozione'.

Per concludere che cosà farà nei prossimi giorni?
'Farò un po' di vacanze con la mia famiglia e poi subito a pensare a quella che sarà la prossima stagione'.