Zanetti: "Abbiamo fame. Rinnovo? Nessun problema"

Il capitano nerazzurro Javier Zanetti, intervistato da Tuttosport, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul futuro campionato, indicando la Roma come rivale più tosta, la prima da battere prima di riconfermarsi per il sesto anno consecutivo, oltre a sottolineare il fatto che l’Inter non vuole smettere di vincere. Zanetti ha detto: “La società conosce la mia disponibilità e so quanto l’Inter tiene a continuare questo legame. Non ci saranno problemi”. Zanetti non entra in polemica con Totti e si espone così sulla sfida spesso ripetuta contro i giallorossi: “In tutti questi anni la Roma è stata la nostra avversaria più forte. Alla fine abbiamo vinto noi, ma portiamo grandissimo rispetto verso la Roma”. Inoltre svela un piccolo retroscena su i suoi rinnovi contrattuali: “Le trattative per i miei prolungamenti di contratto non sono mai state complicate. Bastano uno-due incontri e non ci sono mai stati problemi”. Il capitano ha ancora fame di vittorie: “La pancia è piena e per nuove vittorie c’è sempre posto. Abbiamo la Supercoppa Europea ed il Mondiale. Per molti sarà l’ultima volta che ci si gioca tali trofei. Bisogna vincere a tutti i costi”.

Il numero 4 nerazzurro punta sul Wesley Sneijder come Pallone d’oro e dà il benvenuto a Rafa Benitez: "Quando c’è un cambiamento, occorre un po’ di tempo per assimilare le novità. Benitez è una persona tranquilla, un gran lavoratore ed è attento ai dettagli. Sta a noi capire cosa vuole e ripartire da dove abbiamo finito - ha aggiunto -. Abbiamo parlato: gli ho detto che l’Inter è una grande famiglia, che avrebbe lavorato con un gruppo molto valido dal punto di vista umano e che avrebbe trovato dei giocatori ancora con la fame di vittoria, nonostante l’anno scorso abbiamo portato a casa tutto. E gli ho detto che abbiamo davanti grandi traguardi che ci possono far entrare ancor più nella storia di questa società”. Si parla inoltre delle differenze con Mourinho: “La squadra si sta evolvendo e Benitez ci spiega, volta per volta, le sue idee. Ci chiede una squadra più alta, più pressing, più possesso palla ma la tattica varierà in base all’avversario", ha concluso il capitano, voglioso di scrivere con l’Inter nuove pagine importanti.