Zac: "Stankovic uomo derby. E se l'Inter si ritrova..."

Ha allenato entrambi i club, nella stagione 2003-2004 con i nerazzurri, da settembre commissario tecnico della nazionale giapponese, Alberto Zaccheroni ci rivela la sua chiave di lettura del posticipo di domenica sera, che vedrà andare in scena il derby tra Inter e Milan. Queste le parole dell'allenatore, vincitore di uno scudetto con i rossoneri, raccolte da calciomercato.com: "C'è un grande equilibrio tra le due squadre. L'Inter ha ancora l'organico migliore delle altre, ma in questo momento è poco brillante e poco convinta dei proprio mezzi, non so se per appagamento e per i tanti infortuni. Il cambio dell'allenatore ha inciso molto, due ottimi allenatori ma diversi tra loro. I giocatori si devono ancora abituare agli schemi di Benitez. L'Inter ha qualcosa in più delle altre, Juventus e Milan non credo possano avere la forza e la continuità dell'Inter degli anni scorsi. Se l'Inter non riesce a sfruttare il potenziale penso che le cose possono cambiare. Il Milan ha più talento e meno equilibrio, la Juventus ha meno talento ma tanta tenacia, ha un ambiente compatto, ha regolarità. E può dire la sua".

Chi potrebbe essere l'uomo decisivo in questo derby? "La partita può essere decisa da qualsiasi giocatore. Stankovic è un uomo derby, può incidere anche Robinho, ha le qualità per farlo, o Seedorf, uno abituato a questo tipo di partite".

Il pronostico di Zac: "C'è grande equilibrio. Il Milan sta meglio di testa, sta cercando di capire la sua forza reale, si aspetta dal derby una consacrazione, una conferma della sua crescita. L'Inter, ribadisco, ha la rosa migliore, ma deve ritrovare la forza e la consapevolezza di tempi migliori".