Volpi resta nel CdA dell'Inter senza alcun compenso

Nessuna sostituzione nel CdA nerazzurro per Nicola Volpi, che il 6 febbraio scorso si era dimesso da consigliere dell'Inter a seguito di un’ordinanza del Tribunale di Torino “con cui è stata applicata la misura cautelare di divieto temporaneo di esercitare imprese o uffici direttivi” per un anno, a causa di un’indagine collegata all’operazione Seat-Pagine Gialle risalente al 2003-2004. In seguito al ricorso in cassazione, la Suprema Corte “ha disposto la cessazione della misura cautelare” nei confronti di Volpi che, così, può svolgere “liberamente” il suo compito nel CdA dell’Inter. Su richiesta del manager, poi, la società ha accettato che mantenesse il suo posto nel CdA senza alcun compenso per lo svolgimento del suddetto incarico.