Secondo il direttore del Corriere dello Sport Alessandro Vocalelli, la cessione di Eto'o altera in minor parte i piani scudetto dell'Inter, che rimane una delle squadre favorite alla vittoria del titolo. Dalle colonne del quotidiano romano, la replica del giornalista al pessimismo di un tifoso nerazzurro: "Capisco perfettamente che la cessione di Eto'o sia un'operazione di mercato che ha lasciato perplessi moltissimi tifosi interisti: perdere un campione del genere è senz'altro un brutto colpo per una squadra che ambisce a vincere sia in Italia che in Europa.

Credo però che l'aspetto economico non possa essere sottovalutato in questa vicenda, sia perché l'Inter aveva bosogno di incassare denaro, sia perché un'offerta come quella recapitata a Eto'o dall'Anzhi (20 milioni netti l'anno per tre stagioni) è troppo alta per non essere presa in considerazione, soprattutto se chi la riceva ha già compiuto i 30 anni e sta entrando nella parte finalee della propria carriera. Penso che il divorzio sia stato indolore (e lo dimostra la totale assenza di polemiche dall'una e dall'altra parte), ma sarà interessante vedere come giocherà la nuova Inter senza il camerunese. Quest'anno i nerazzurri faranno un po' più di fatica, anche se non possono essere tolti dal lotto dei favoriti per lo scudetto".

Sezione: News / Data: Dom 28 agosto 2011 alle 14:05
Autore: Daniele Alfieri
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