Nonostante i ben noti problemi, il calcio è destinato a ripartire prima di altri sport come il ciclismo. Questa è la previsione del campione d'Europa delle due ruote Elia Viviani: "Non penso che quelli del calcio siano penalizzati, perché comunque tutti i team italiani sono sulla stessa barca - ha detto il ciclista veneto all'Ansa - Nessuno si può allenare assieme per ora. Penso anche che loro, anche se a porte chiuse, partiranno molto prima di noi con le partite. La situazione del calcio, e di altri sport di contatto, è delicata e diversa rispetto a quella del ciclismo. Anche noi affronteremo il problema degli assembramenti: per quanto riguarda le gare sento dire che, prima di agosto, non se ne parla. Il nostro allenamento prevede di prendere la bici e pedalare da soli". 

Sezione: News / Data: Gio 30 aprile 2020 alle 06:30
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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