Profumo di storia ma anche modernità stasera nella nuova Puskas Arena, stadio che verrà inaugurato con la sfida amichevole tra i padroni di casa dell'Ungheria e l'Uruguay. "Abbiamo l'opportunità di affrontare una Selezione competitiva, che ha una grande storia di calcio alle spalle - ha spiegato Diego Godin in conferenza stampa -. Stanno vivendo un buon momento, hanno giocatori importanti e giocheremo in uno stadio spettacolare. C'è una chance per noi giocatori di prepararci al meglio e per il Maestro (Tabarez ndr) di vedere alcune cose. Per noi è fondamentale migliorare come squadra in vista di marzo quando arriverà l'ora della verità (le qualificazioni a Qatar 2022 ndr)". 

Il difensore dell'Inter, poi, prosegue parlando ancora del match: "Come rappresentante della Nazionale uruguaiana, dico che è un onore e un piacere giocare queste partite, inaugurando questo stadio bellissimo. Sono rimasto sorpreso dalla bellezza di questo impianto, è uno dei più belli nei quali abbia giocato. Domani sarà una festa, sarà pieno di gente e proveremo a dare spettacolo cercando il risultato". 

Il capitano della Celeste, infine, prova a spiegare il perché della storia di successo della sua Nazionale: "E' da tanti anni che gioco con l'Uruguay, ho vissuto tanti bei momenti calcistici e umani con Tabarez. Perché l'Uruguay, pur così piccolo, ha questa grande tradizione? Questa è la grande domanda, io credo che sia difficile spiegarlo: non c'è un'unica ragione. E' la nostra cultura, viviamo il calcio così; non si capirebbe la società uruguagia senza il calcio. Tutte le gare per noi, quando giochiamo per la nostra Nazionale, sono importanti, anche le amichevoli. Con l'Argentina sarà un'amichevole, però resta un classicoo che ci dà una motivazione extra per provare a vincerlo".  

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Sezione: News / Data: Ven 15 novembre 2019 alle 11:32
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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