La cessione della maggioranza dell'Inter a Erick Thohir sarà un fatto epocale, dettato però da un'esigenza improrogabile: quella di rilanciare il marchio Inter, risollevarne le sorti soprattutto economiche, perché da solo Massimo Moratti ci ha provato, ma alla lunga ha palesato tutte le difficoltà di tentare da solo quest'impresa diventata titanica, anche dopo la conquista del Triplete. Ma ce la faranno i tifosi a digerire questa svolta? A loro il presidente rivolge parole particolare durante l'intervista alla Gazzetta dello Sport: "Io li capisco eccome, i nostri tifosi: il mio primo pensiero è per loro, perché l'Inter è di chi la ama".

E' un Moratti che non chiude le porte nemmeno ad Ernesto Pellegrini, ex presidente nerazzurro, che ieri si era detto pronto a trovare una cordata di imprenditori in grado di rilevare l'Inter senza perdere l'identità italiana: "La sua proposta e il suo affetto sono la dimostrazione che nell'Inter è maturato un valore enorme e inespresso da liberare per il futuro. Del resto, l'eventuale arrivo di Thohir non sarebbe in contraddizione con l'ingresso di altri soci rappresentativi del mondo interista". 

Sezione: News / Data: Sab 03 agosto 2013 alle 14:06
Autore: Christian Liotta
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