Lilian Thuram è tornato ad esprimersi sul tema razzismo negli stadi e nella società. Ospite della Fete de la BD a Bruxelles, l'ex difensore di Parma e Juventus torna a ribadire il suo impegno contro le forme di discriminazione razziale, spiegando: "Come il sessismo, il razzismo è un costrutto ideologico, non è naturale. Il grande pubblico non ha abbastanza conoscenze su razzismo, sessismo, omofobia, conflitti relativi alle religioni. Dobbiamo portare informazioni che rendano visibili le gerarchie che esistono nella società in base al colore della pelle, genere o sessualità, in modo che non si riproducano più. La questione Romelu Lukaku? Oggi c'è un dibattito attorno alle mie osservazioni. Proverò a farmi capire. Le cose non vanno avanti perché le persone incaricate di trovare soluzioni a questi problemi non ascoltano le vittime e non rispettano la sofferenza dei neri. Sono ormai anni e anni che atleti e persone di colore affermano di soffrire. E questo non viene compreso: ciò che le vittime possono dire, non importa. Quando rispetti qualcuno, lo aiuti, agisci. Disprezzare i neri non è una novità storica. Dirlo suona scioccante, ma è la triste verità per chi è interessato alla storia del razzismo. Lukaku, poi, ha ragione su un punto: nel calcio il razzismo impera".

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Sezione: News / Data: Sab 14 settembre 2019 alle 16:12 / Fonte: SudInfo.be
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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