Tesoretto? Il sogno di Moratti si chiama stadio

Il sogno di Massimo Moratti si chiama stadio di proprietà. Più volte abbiamo parlato della volontà del presidente di costruire un nuovo stadio tutto nerazzurro, e l’eventualità è stata rilanciata oggi da Il Giornale. Dalla vendita di Balotelli e Maicon, più gli introiti dei trofei vinti,m arriverebbe una somma che consentirebbe di gettare le basi del progetto. “Il sogno di Moratti è uno stadio tutto suo, il presidente non ha mai smesso di studiare ogni possibile opportunità – ha spiegato l’assessore allo sport Alan Rizzi -. Il Comune sarebbe assolutamente favorevole, una grande risorsa per Milano”. L’impianto dovrebbe sorgere nell’area dell’ex caserma Perrucchetti, nel cuore della città. L’Inter avrebbe chiuso il 2009 con un buco di circa 140 milioni appianato in gran parte dal presidente, dopo la stagione del triplete si ipotizza un deficit di 25-30 milioni, un grande risultato ma la prudenza è più che motivata. Uno stadio da 60 mila posti ha un costo che si aggira sui 300-350 milioni, e se anche dovessero iniziare oggi le pratiche come minimo si finirebbe nel 2014, molto probabilmente sotto una nuova Giunta. Ma qualcosa si muove, l’assessore Rizzi, peraltro di fede milanista, si sta attivando per recuperare il tempo perso e ottenere quelle agevolazioni che consentirebbero di abbattere i costi di costruzione dello stadio e ottenere le licenze commerciali necessarie, un altro paio di triplete e lo stadio arriva gratis.