Nel dibattito sul futuro di San Siro si inserisce la voce dell'assessore al bilancio del Comune di MilanoRoberto Tasca, che al Corriere della Sera sostiene la necessità di seguire la strada tracciata da Inter e Milan. "La possibilità di ristrutturare lo Stadio Meazza è ipotesi esclusa dalle squadre. Ci sono profili di rischio: dove giocano le squadre nel frattempo? Certamente ristrutturare e giocare tre volte a settimana per quattro anni espone al rischio di vedere lavori interrotti per ragioni diverse. Nessun investitore si assumerebbe questo rischio. Tutto ciò già ammanta di irrealismo l’ipotesi, ma non smuove nessuna considerazione particolare nei principali interlocutori", dice Tasca.

"Le squadre milanesi - aggiunge - per chiudere il divario che le separa dai principali competitor europei devono aumentare i propri ricavi di circa 100-130 milioni. Certo tutti sarebbero felici se il Meazza consentisse di raggiungere l’obiettivo. In tre anni che ho seguito la vicenda, ho visto il progetto alternativo della coppia Aceti-Magistretti, ma non ho mai visto un piano economico e finanziario che consenta alle squadre di raggiungere gli obiettivi di ricavi identificati e tale da rendere economico investire in questo progetto. Senza queste certezze, il progetto di ristrutturazione rimane un’alternativa architettonica".

In ultimo, Tasca evidenzia il rischio di una fuga da parte dei club milanesi. "Cosa accadrebbe se, per ipotesi, le squadre decidessero di cercare un altro luogo dove costruire il proprio stadio di proprietà? Sono coloro che sostengono la ristrutturazione del Meazza disponibili a farsi carico delle conseguenze che il suo abbandono avrebbe per il bilancio del Comune? Personalmente credo che la strada tracciata dal sindaco sia la migliore: consentire alle squadre di costruire un nuovo stadio, negoziando con loro condizioni economiche corrette, una visione urbanistica che consenta di migliorare le condizioni della zona, e che permetta però alle squadre di investire dove ritengono opportuno farlo".
Sezione: News / Data: Lun 22 novembre 2021 alle 15:52
Autore: Redazione FcInterNews
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