"Io non sono così pessimista". Comincia così l'analisi alla Gazzetta dello Sport di Marco Tardelli sul momento della Nazionale italiana, reduce dal pari amaro in Macedonia nella prima gara da ct di Luciano Spalletti. "L’Italia non è assolutamente quella vista a Skopje, altrimenti sarebbe un dramma - ha aggiunto il centrocampista campione del mondo 1982 -. Abbiamo un’altra storia. Quando avrà tutti gli azzurri a disposizione, Spalletti potrà lavorare con le sue idee, troverà il gioco e i risultati, e andrà all’Europeo e anche al Mondiale. Servirà qualche partita assieme, un po’ di tempo. I giocatori ci sono, Barella è il nostro simbolo, quello più internazionale. Neanche i giovani mancano. Mi sembra che dalle Under arrivino segnali incoraggianti: ecco, forse dovremmo avere il coraggio di lanciarne di più. Per me restiamo nell’élite e in una fase finale possiamo giocarcela con tutti. Anche con Francia, Spagna e Inghilterra. Non sono così distanti da noi".

Sezione: News / Data: Mar 12 settembre 2023 alle 14:52
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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