La tanto temuta idea di costruire la fatidica Superlega europea, torneo chiuso che accolga le big dei principali campionati continentali, alla fine potrebbe essere solo un pretesto per ottenere un altro obiettivo. Secondo quanto scrive Milano Finanza, che cita fonti del settore, questa campagna sarebbe finalizzata ad ottenere una riforma della Champions League tale da garantire un posto sicuro alle squadre più blasonate d’Europa a prescindere dal piazzamento nel campionato nazionale. Un’idea portata avanti anche dall’ad del Milan, Adriano Galliani, che da tempo avrebbe suggerito all'Eca di fare pressione sull’Uefa per ottenere, per i primi 5 campionati d’Europa, più posti nella fase a gironi della Champions o almeno play-off meno impegnativi rispetto alla formula attuale voluta da Michel Platini.

L'idea sarebbe sposata in pieno dai club inglesi, appoggiate da altre società di blasone europeo come il Milan e l’Inter: le società della Premier League intendono premere sull’Uefa affinché passi questo nuovo format per la partecipazione alla Champions, dove, oltre ai piazzamenti nei campionati nazionali, conti anche il blasone al fine di avere licenze garantite. 

Sezione: News / Data: Sab 05 marzo 2016 alle 20:44 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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