L'arrivo in panchina di Ranieri sembra aver dato una forte scossa al cammino dell'Inter, rimotivata grazie ai successi maturati a Bologna e a Mosca. Fiducioso anche l'ex Luis Suarez, bandiera nerazzurra nelle stagioni 1961-'70: "Senza dubbio  - afferma ai microfoni di calciomercato.com - si sono visti dei segnali di ripresa, ma ci sono ancora delle difficoltà soprattutto a livello di condizione fisica. Comunque queste due vittorie sono molto importanti perché permettono alla squadra di lavorare in tranquillità aspettando il recupero di giocatori importanti come Maicon, Sneijder, Stankovic e anche lo stesso Thiago Motta".

In campo contro il CSKA, Milito e Pazzini hanno dato segno di poter convivere in attacco: "Sono due grandi bomber. Secondo me possono giocare insieme, sacrificandosi a turno nell'allargarsi o nell'arretrare un po' la propria posizione in campo". Rimandato invece l'esame di Ricardo Alvarez: "Così e così - commenta Suarez - , ha alternato cose buone ad altre meno buone. In ogni caso io aspetterei ancora prima di dare dei guidizi definitivi su questo ragazzo".

Dopo la Champions, i nerazzurri sono pronti a rituffarsi in campionato dove sabato, a San Siro, affronteranno il Napoli: "Sarà una gara difficilissima, il Napoli è una squadra aggressiva e molto veloce. Si tratta di una bella prova: se la dovessimo superare, allora potremmo dire che finalmente è tornata la vera Inter". In dubbio rimangono i bomber delle due squadre, Cavani e Pazzini: "Sarebbe più grave per il Napoli. Infatti l'Inter può contare su delle alternative importanti come Forlan e Zarate, oltre a Milito".

Sezione: News / Data: Mer 28 settembre 2011 alle 16:16
Autore: Daniele Alfieri
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