Ai microfoni di Mediaset Premium, Dejan Stankovic torna a commentare il rientro in campo: "È un inferno restare nove mesi fuori e chi gioca lo sa. Ho fatto tanti sacrifici, ho subito due interventi e due ricadute, c'è stato un periodo in cui volevo mollare tutto, poi però grazie all'affetto della famiglia, del presidente e dei tifosi ho capito che non dovevo mollare, dovevo tornare per forza. Oggi non pensavo alla condizione, ero troppo emozionato. L'altra volta ho fatto un tempo con la Primavera, stasera una ventina minuti ma i ritmi non erano altissimi. Voglio dare una mano da qui a fine stagione"; dice Deki.

"Mi alleno con questo gruppo da quattro settimane e ho visto i ragazzi carichi e consapevoli. Abbiamo bisogno di tutti, non soltanto di me, anche i nuovi arrivati usciranno fuori. Kuzmanovic, Schelotto e il giovane Kovacic che è molto molto bravo - sottolinea Stankovic -, vedrete che è un gran talento. Mi dispiace che oggi non si sia presentato davanti al pubblico di San Siro".

Sezione: News / Data: Dom 10 febbraio 2013 alle 23:35
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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