Il tecnico dell'Inter Luciano Spalletti ha commentato così ai microfoni di Rai Sport il pareggio contro l'Atalanta: "Nel primo tempo i nostri avversari sono stati fisici ed aggressivi, noi nei primi 15' non siamo riusciti ad incastrarci bene con queste tre punte larghe, dopo abbiamo sbagliato quasi tutti i palloni che abbiamo recuperato; non abbiamo sfoggiato qualità in fase di palleggio. I giocatori dell'Atalanta ti vengono addosso sulla trequarti e lì si gioca in uno contro uno: se riesci a fare una giocata in verticale riesci ad involarti davanti al portiere, così è stato in 2-3 occasioni. Ma loro hanno avuto una grande chance con Gomez".

Cosa manca per il salto di qualità?
"Il salto di qualità te lo giochi così, giocando queste partite, praticamente alla pari contro una squadra come l'Atalanta. Nella ripresa abbiamo giocato una buona gara. Per essere alla pari contro qualsiasi avversario bisogna saperli dominare sul piano tattico, caratteriale e via dicendo. Vincere tutte le gare è uno scalino superiore".

L'Inter ora prende pochi gol ma ne segna di meno.
"Probabilmente bisogna tornare a vincere le partite se si vuole aspirare. Ma oggi la squadra è stata in partita e non ha concesso molto; dobbiamo migliorare sotto l'aspetto finalizzativo, ma non bisogna peggiorare per quel che riguarda altri fattori. Perché spesso quando fai a limare un dettaglio finisci per avere dei regressi sotto altri ambiti".

Sul gioco dell'Atalanta.
"Noi nel primo tempo dovevamo venire a palleggiare basso nella nostra metà campo, perché diventa difficile mettere Icardi nelle situazione vantaggiose per lui. Se non esci dal loro pressing è dura creare l'opportunità da gol: bisogna essere bravi a far aprire le distanze per avviare le ripartenze. Se nel riconquistare la palla non si riesce a pulire le palle sporche, diventa difficile".

Sulla Roma in semifinale di Champions League.
"Mi ha fatto enormemente piacere, prima di tutto per l'affetto che ho verso quell'ambiente lì, visto che l'anno scorso noi abbiamo giocato un grandissimo campionato. Ci è voluta tanta fatica per arrivare in Champions, vederli vincere lì è stato bellissimo perché se la sono meritata: con quella vittoria hanno dato un contributo non solo per se stessi, ma al calcio italiano. Ne beneficiamo tutti, per cui questa è una bellissima cosa".

I giallorossi possono alzarla al cielo?
"Hanno dimostrato che sanno fare tutto da soli (ride, ndr)".

Sezione: News / Data: Sab 14 aprile 2018 alle 23:44
Autore: Andrea Pontone / Twitter: @_AndreaPontone
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