Terminata la conferenza stampa, Luciano Spalletti si ferma ai microfoni di Sky Sport per la consueta appendice di domande prima della gara contro l'Udinese: 

Si riparte da quali presupposti?
"Prima di tutto bisogna vedere quando entrano nello spogliatoio come vivono la ripartenza negli allenamenti. Nessuno ha preso le distanze da quello che è successo e tutti vogliono mettere davanti a tutto il bene nell'Inter. Hanno lavorato bene e hanno le facce di chi vuole creare una ripartenza".

C'è qualcosa su cui ha lavorato sul piano dell'attenzione e della concentrazione?
"Ci sono successi episodi che dobbiamo tener conto possano capitare e che hanno determinato un po' di nervosismo. Io non ho visto una squadra in difficoltà o in balia dell'avversario, vedere che poi stanno bene fisicamente e hanno la testa orientata verso l'esibire giocate è fondamentale. Poi è una sconfitta che dà fastidio essendo importante".

Un allenatore come Spalletti come gestisce la situazione di chi non ha reso al massimo recentemente come Asamoah? Lo fa rigiocare?
"Il ragazzo è dispiaciuto ma è forte ed è quello che ha molte più esperienze di altri nello spogliatoio. Può indicarci lui la strada per toglierci fuori dalla situazione precedente; è sano, professionista, ci si può fidare".

La prestazione di martedì di Icardi può essere l'esempio?
"Lui in questa partita ha tirato fuori anche quello che era stato il suo tallone d'Achille, per il quale fu criticato. Questa partita qui l'ha messa a posto da solo e ne ha tratto beneficio la squadra e soprattutto lui. L'hanno fatta anche altri, ma dopo il gol preso abbiamo perso equilibrio e ci è costato fatiche".

Fa piacere ad un allenatore sentire parole come quelle di Marotta?
"Chiaro, anche perché Marotta è un dirigente che ho già avuto e mi ha insegnato tanto. Come fanno piacere quelle di altri direttori coi quali ho parlato dopo la partita, subito mi hanno confortato perché ci vedevano amareggiati. Però le soluzioni devi averle tu, le reazioni sono tue; questo tipo di messaggio nasconde insidie, ma Marotta sa i bottoni da spingere per l'esperienza che ha, importante per una società già forte come la nostra". 

Sezione: News / Data: Ven 14 dicembre 2018 alle 19:20
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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