Nedo Sonetti, intervistato da Radio Toscana, parla così dell'esordio negativo sulla panchina nerazzurra di Gian Piero Gasperini. "Gasperini è andato all'Inter portando in nerazzurro le sue idee precise - ha spiegato  - Spero che ce la faccia, ma quando si allena una grande squadra bisogna fare molta attenzione alla storia della società e ai giocatori a sua disposizione. Gasperini non era la quarta-quinta scelta come allenatore dell'Inter. Quando si parla di allenatori bisogna stare calmi, considerando i fattori tattici. Se i nerazzurri hanno fatto questa scelta dovrebbero difenderla: Benitez è stato distrutto per sei mesi, e se n'è dovuto andare. Il Milan rimane la squadra più forte del torneo, con dietro i nerazzurri; Juve e Roma sono nelle retrovie, con un po' di confusione nei giallorossi che andrà gestita al meglio. Se arrivano gli americani non è detto che sia tutto risolto, la cultura del calcio l'abbiamo fatta noi italiani". 

Sezione: News / Data: Mar 13 settembre 2011 alle 18:21
Autore: Riccardo Gatto
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