Wesley Sneijder torna al Santiago Bernabeu da avversario, ma soprattutto ritrova José Mourinho, l'allenatore col quale l'olandese ha vinto tutto con l'Inter. A poche ore dalla sfida di Champions League tra Real Madrid e Galatasaray, l'ex fantasista dell'Inter si confessa ai microfoni di Marca, rivelando di nutrire ancora un affetto speciale per il tecnico di Setubal: "Il Real mi piace, ma se devo scegliere a chi voglio più bene, dico senz'altro Mourinho, che per me è stato come un secondo padre. Da quando lo conosco devo dire che abbiamo macchine anche come allenatori, non solo come giocatori. E lui lo è, senza dubbio. E' una persona molto speciale per me, mi ha dato fiducia sin da subito quando sono arrivato all'Inter e io ho sfruttato questa situazione giocando come mai avevo fatto fino a quel momento. E' un vero amico".

Ma in cosa Mourinho è così importante? "Mah, non è facile spiegarlo, bisogna stargli vicino per capirlo. Diciamo che non è come gli altri allenatori, è speciale. La sua chiave è nel saperti convincere, nell'aiutarti quando non stai bene. E' sempre al corrente di tutto e sa sempre come aiutare i giocatori. A volte facendo una cosa, a volte facendone un'altra, ma tutto sempre per il bene della squadra. E' per questo che posso avere solo buone parole per lui". Sneijder è anche chiamato a esprimersi sul futuro di Mou: "Ogni giorno sulla stampa appaiono cose che non hanno un motivo per essere vere. Non so se andrà via, però se posso dire la mia devo dire che sarebbe molto strano se lasciasse il Real Madrid così presto. Perché il lavoro che sta facendo qui è qualcosa di eccezionale".

L'olandese rivela anche che, nonostante la stagione precedente il suo arrivo all'Inter fu parecchio difficile, "anche per problemi di natura privata", conserva comunque un buon ricordo dell'avventura coi blancos: "Ho ancora molti amici a Madrid, e tanti ricordi incredibili di quell'esperienza. Non vedo perché dovrei avere brutte reminescenze di quella tappa. Come finisce Real-Galatasaray? Abbiamo grande fiducia in noi, siamo un bel gruppo, scendiamo in campo al Bernabeu convinti di poter fare qualcosa di buono. Il Real è favorito, ma vedremo cosa accadrà". 

 

Sezione: News / Data: Lun 01 aprile 2013 alle 12:10
Autore: Christian Liotta
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