Dopo le dichiarazioni di Giovanni Rezza, direttore del dipartimento di Malattie infettive dell'Iss e componente del Comitato tecnico scientifico, che in sostanza ha spiegato che - da esperto - non farebbe ripartire il campionato, Marco Bellinazzo offre il suo punto di vista sul tema: "Pensare di disputare più di 120 partite (a porte chiuse) da giugno a chissà quando pur di completare la Serie A oggi può essere solo una flebile speranza - si legge sul profilo Twitter del giornalista -. Le parole degli esperti e di quei presidenti che escludono la fattibilità di una ripresa mi sembrano di puro buon senso. I danni economici vanno ripartiti tra tutte le componenti del settore gravando poco o nulla sulla collettività. Si pensi alla prossima (già complicata) stagione e a rifondare il calcio italiano su basi più etiche (non è una parola proibita) e con valori sociali". 

Sezione: News / Data: Mar 14 aprile 2020 alle 12:53
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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