Dalle pagine dell'edizione on-line de La Stampa, Aldo Serena analizza la stagione non di certo esaltante dell'Inter, a suo dire dovuta alle scelte di Moratti nell'ambito della panchina nerazzurra: "Per il dopo Mourinho serviva uno simile a lui, invece, è arrivato l'esatto opposto, Benitez. I giocatori non l'hanno accolto bene. Leonardo, invece, ha avuto la sensibilità di entrare in sintonia con lo spogliatoio".

Nonostante i recenti scarsi risultati - 4 sconfitte in cinque partite -, l'ex bandiera nerazzurra ha grande stima del tecnico brasiliano: "E' una persona preparata e molto intelligente e quindi è destinato ad avere un grande futuro in panchina, però non dobbiamo dimenticarci che fa questo mestiere da soli 15 mesi e quindi ha qualche lacuna. La teoria ce l'abbiamo tutti, serve anche la pratica".

Leonardo, secondo Serena, non è quindi responsabile del crollo dell'Inter: "Sono molte le componenti che hanno condizionato la stagione nerazzurra. A gennaio non era facile dare una sterzata".

Per il futuro, spiega l'attuale commentatore Mediaset, tutto "dipenderà dalla politica societaria dell'Inter. Se Moratti ha intenzione di rivoluzionare la rosa, allora sarebbe meglio affidarsi a un didattico, un allenatore esperto che sappia crea ex novo un progetto di gioco. Se invece, gli innesti dovessero essere pochi, Leo andrà benissimo".

Sezione: News / Data: Mar 19 aprile 2011 alle 15:17
Autore: Daniele Alfieri
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