Lo show dei campionati nazionali deve andare avanti, anche a costo di sforare la consueta deadline fissata tradizionalmente ogni 30 giugno dell'anno. A pensarlo è Mario Sconcerti, che ai microfoni di TMW Radio motiva così il suo punto di vista: "Quando Gravina parla di stagione, parla di scollinare anche a luglio ed agosto, ricominciando a settembre o a metà settembre - le parole del giornalista -. La cosa importante è il rinvio dell'Europeo, che al momento non è sopportabile dai calendari ma soprattutto dal punto di vista della salute. Questo significherebbe allungare anche i contratti, visto che molti scadono il 30 giugno. C'è la necessità di finire il campionato, manca ancora un terzo. Ed è importante finirlo, anche per motivi economici. Per molte squadre piccole, ci sarebbe difficoltà nel pagare gli stipendi. Il mondo del calcio è sì ricco, ma non fatto di cash ma di contratti televisivi e non solo. Per il bene del campionato, la cosa migliore è giocarlo, finirlo".

Sezione: News / Data: Lun 16 marzo 2020 alle 21:20
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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