"Era un errore giocare a porte aperte ovunque. Se il problema adesso è stare vicini, il dover rimanere a due metri l'uno dall'altro, in teoria bastano anche 10 persone sulle 70 mila previste oggi per combinare dei disastri: non vedo perché si debba correre questo rischio. Io non manderei mio figlio allo stadio". L'ha detto Mario Sconcerti, intervenuto sulle frequenze di TMW Radio per analizzare l'emergenza Coronavirus che sta investendo anche il mondo del calcio.

Juve-Inter si potrebbe trasmettere in chiaro: che ne pensa?
"Alcune cose sono utili in certi momenti, non per forza universalmente. Dobbiamo capire se siamo in uno stato di necessità o no. Il rischio è annullare il campionato. Non so cosa sia questo Coronavirus, ma mi sembra che alcuni stiano facendo dei ragionamenti come se si trattasse di una banale influenza. Non sappiamo dove ci porterà, secondo me andremo avanti così per qualche settimana". 

Sezione: News / Data: Mar 25 febbraio 2020 alle 22:41 / Fonte: TMW
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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