Ai microfoni di calciomercato.com, Mario Sconcerti, firma storica del giornalismo italiano, ha parlato a lungo, in particolare di calciomercato. Questo uno stralcio della sua intervista:

Che sta succedendo tra Icardi e l’Inter?
"Si tende a confondere la questione. Wanda in sostanza pensa che il marito non guadagni abbastanza. Bene. Dov’è la novità? L’abbiamo già sentita tante volte questa storia. Icardi non è in scadenza. Mi ricordo di Batistuta: ogni volta che tornava dall’Argentina chiedeva di rinnovare il contratto. Parliamo di uomini-gol, di gente che conosce molto meglio di chiunque l’importanza del denaro. Finché il loro valore sarà dato dai gol, loro chiederanno sempre più soldi: c’è poco altro da aggiungere".

L’Inter intanto ha bloccato Godin. E’ un buon affare in proiezione futura?
"Lo è. Ma la questione è un’altra: Godin è un’aggiunta o una sostituzione? Mi spiego: se tu dai via Skriniar non è un vantaggio. Ora sappiamo metà del discorso. Per capire la qualità dell’acquisto dovremo aspettare l’estate e capire cosa farà l’Inter".

Pensi sia Barella il più forte giocatore italiano della sua generazione?
"No, penso sia Zaniolo: parliamo di una grande mezzala con un fisico da attaccante, quindi anche da mediano. Zaniolo sa picchiare e rifinire. Questo è uno che debutta da titolare al Bernabeu in Champions contro il Real Madrid e segna il suo primo gol in serie A mettendo a sedere tre avversari: beh, ci sono segnali da predestinato che vanno colti".

De Paul è molto conteso. Lo merita o è sopravvalutato?
"A me De Paul piace. E’ un piccolo Dybala, è un ottimo numero due. Cerca i gol, li fa. Bisogna vedere in futuro se finirà per giocare sei metri avanti o sei metri indietro, anche quello farà la differenza. E’ uno su cui si deve puntare".

Sezione: News / Data: Ven 11 gennaio 2019 alle 21:43
Autore: Andrea Morabito
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