Roberto Rosetti, responsabile del progetto Var in Italia, parla dell'evoluzione dell'impiego dell'assistente video nel campionato italiano nel corso dell'iniziativa 'Hackathon: "Sappiamo tutto: siamo coscienti dei limiti tecnici, dei problemi esistenti. Sappiamo che ci sono stati alcuni errori; d'altra parte - prosegue - stiamo utilizzando il Var da soli due mesi ed è normale che siano necessari taluni aggiustamenti. In altri Paesi la tecnica è più matura, e quindi funziona meglio". Ripensamenti? Neanche a parlarne: perché per Rosetti, "è in ballo la giustizia nel calcio".

Sezione: News / Data: Sab 14 ottobre 2017 alle 23:33
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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