Lorenzo Pellegrini, capitano della Roma, ripercorre ai microfoni del sito ufficiale del club giallorosso il 2021 che sta per passare in archivio, tra i momenti belli e quelli decisamente da dimenticare. Nel corso del lungo colloquio, il centrocampista racconta anche l'impatto con José Mourinho: “È stato un fulmine a ciel sereno: nessuno si aspettava una notizia come questa. Quando si annuncia un allenatore del genere si crea un entusiasmo che è quello che continuiamo a percepire in tutte le partite all’Olimpico. A me vengono i brividi tutte le volte che giochiamo, anche di lunedì sera con lo Spezia ci sono 45.000 tifosi a sostenerci, cosa che per altre squadre non succede. Questo ci deve dare la forza per andare avanti e rendere orgogliosi tutti, dai tifosi a tutte le persone che sono intorno a noi, dallo staff ai dipendenti".

Qual è l'aspetto principale che ti ha colpito del suo modo di lavorare con la squadra?
"La cosa che mi piace più del mister è che gli interessa solo una cosa: continuare a lavorare per cercare di vincere. Questo è quello anche io voglio più di tutto. Ho 25 anni, gioco nella Roma e ho voglia di vincere. Tutti nel nostro lavoro vogliamo realizzarci e io come calciatore voglio vincere, voglio arrivare primo. Mourinho è esattamente quello di cui la Roma, i giocatori, i dipendenti, lo staff e i tifosi avevano bisogno. Penso che sia la persona perfetta al momento giusto”.
Sezione: News / Data: Ven 31 dicembre 2021 alle 15:49
Autore: Christian Liotta
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