Gianni Rivera dimostra di essere sempre un vecchio cuore rossonero, se è vero che considera il Milan una squadra superiore all'Inter: Oggi non vedo bene la squadra di Ancelotti, ci sono limiti in difesa. Ma ha molti talenti come Kakà, Ronaldinho, Pato e Seedorf e, se funziona senza distrazioni, è più forte dell'Inter. Non ha caso, ha vinto nel derby più recente". Rivera dice la sua anche su Mourinho, ma non lo vuole paragonare al mago Herrera: "Nessun uomo, per fortuna, è uguale all'altro. Mourinho è intelligente e furbo, fa parlare di sé, sa che se alza i toni diventa più personaggio. Gioca la sua partita fuori dal campo e la stampa riporta. Al di là del portoghese, l'Inter è forte come l'anno scorso e l'anno prima". Però i nerazzurri hanno il problema Adriano e Rivera si è fatto un'idea: "Non conosco la storia, ma so che se uno non fa vita da atleta e non cura il fisico non può giocare. Non vedo però l'Inter condizionata dalla situazione di Adriano. E' una squadra forte, corre e vince. Ha Ibrahimovic, che è un giocatore strepitoso e se continua così vincerà il Pallone d'Oro. Ora è anche simpatico, senza quell'atteggiamento supponente tipico dei nordici...".

Sezione: News / Data: Mer 17 dicembre 2008 alle 11:27 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Fabio Costantino
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