"Se nei prossimi mesi non torneremo a giocare il sistema Bundesliga crollerà, non esisterà più il campionato che conosciamo". Molto diretto l'amministratore delegato del Borussia Dortmund, Hans-Joachim Watzke, particolarmente preoccupato della crisi economica dovuta all'emergenza coronavirus. In un'intervista a Sky Sports Deutschland, il dirigente del club giallonero sottolinea che bisogna riprendere, anche se a porte chiuse. "I tifosi dicono che il calcio in tv non è la stessa cosa di quello negli stadi, non c'è la stessa passione, questo è ovvio, ma qui parliamo di salvare il calcio - ha spiegato - . Faremo di tutto per riprendere l'attività, al governo diciamo che non vogliamo favoritismi, ma non vogliamo neanche svantaggi. Il calcio può recitare un ruolo importante per la società in generale, ma non vogliamo che qualcuno possa dire che abbiamo avuto un trattamento speciale".

Più cauto invece Uli Hoeness, presidente onorario del Bayern Monaco, ai microfoni di Kicker: "Non è ammissibile che si perda anche una sola vita per una settimana o due di divertimento: nessuno potrebbe farsi carico di una simile responsabilità. Le polemiche sono discutibili, ma vista la situazione economica di alcuni club, è un passaggio vitale: la Lega sta lavorando bene, come dimostra il negoziato con Sky che ha portato la liquidità necessaria ai club". 

Sezione: News / Data: Dom 26 aprile 2020 alle 21:27
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print