L'emergenza sanitaria causata dal covid-19 ha creato non poca confusione in merito alle questioni sul mercato e sul tesseramento dei calciatori. A tal proposito, per fare maggiore chiarezza sulla situazione, la Fifa ha pubblicato le Faq (frequently asked questions) più importanti e stringenti ricevute nell'ultimo periodo. 

La Federazione specifica come primo punto che non è parte in causa nei tesseramenti tra club e dipendenti, in particolare giocatori e tecnici o negli accordi di mercato tra club o giocatore. La Fifa, d'altro canto, non possiede alcuna autorità tale da cambiare termini e condizioni sugli accordi. Le Faq sono dunque da considerarsi come linee guida per un discorso relativo alle singole federazioni. Di seguito le domande più frequenti con relative indicazioni da parte della Federazione. 

Su tesseramento e limite di squadre: il Regolamento Fifa sullo status e il trasferimento dei calciatori prevede che i calciatori possano essere tesserati per massimo 3 club nella stessa stagione e giocare per massimo 2. Date le preoccupazioni di molte Federazioni, la FIFA prevede che i calciatori possano, nel rispetto del limite sul numero massimo di tre tesseramenti, giocare per tre club nella stessa stagione. 

Sul primo periodo di tesseramento dopo la fine della stagione corrente: il Regolamento Fifa sullo status e il trasferimento dei calciatori prevede che il periodo di tesseramento sia compreso tra la fine della stagione precedente e l’inizio della nuova stagione. Per rispettare il principio secondo il quale va data priorità al club precedente, la Fifa prevede ora che il primo periodo utile per il tesseramento per la stagione 20/21 possa coincidere con le ultime quattro settimane della stagione 2019/2020 e che in queste eventuali quattro settimane di sovrapposizioni i trasferimenti tra club siano permessi, ma il giocatore trasferito dovrà aspettare la stagione 2020/2021 per poter giocare. È consentito poi anche l’arrivo di un parametro zero, che comunque dovrà aspettare la stagione 2020/2021 per poter giocare.

Sul periodo di tesseramento limitato a livello domestico: il pericolo è che, se molti calciatori di un club rifiuteranno l’estensione del contratto per due mesi, una squadra si trovi costretta a giocare con una rosa piuttosto limitata. Per ottemperare a questo rischio diverse federazioni hanno chiesto la possibilità di aprire una breve finestra di mercato, a livello puramente nazionale, fin da  questa stagione. La Fifa, tuttavia, dopo aver ricordato che raccomanda caldamente di evitare questo tipo di situazioni dando priorità al club precedente, raccomanda ulteriormente che il club possa in primis registrare al campionato tutti i giovani già sotto contratto necessari e che le federazioni adeguino le proprie normative per consentire che questo accada.

Sulle squalifiche: in virtù del lungo stop molti hanno sollevato dubbi sulla giustezza di lunghe sanzioni. A tal proposito la Fifa non ha potere regolamentare per estendere o accorciare sanzioni emesse a livello disciplinare, né per sospenderle.

Su agenti e intermediazioni: la Fifa raccomanda tutte le parti, intermediari compresi, a collaborare per trovare un accordo sui loro rispettivi contratti e compensi. Questo, in particolare, qualora un contratto di rappresentanza dovesse scadere alla data originale di fine della stagione 2019/2020, la scadenza dovrebbe essere rimandata alla nuova data di fine stagione. Se poi la commissione per l’intermediazione venisse calcolata sulla base della remunerazione del calciatore, andrebbe allora ricalcata in base a riduzioni o slittamenti degli stipendi. Infine se la commissione fosse calcolata sulla base del prezzo di trasferimento, questo ammontare andrebbe dunque ricalcolato in base a eventuali modifiche o dilazioni di questo prezzo.

Su costi giudiziari per dispute davanti agli organi Fifa: per quel che concerne infine tutte le dispute sorte tra il 10 giugno e il 31 dicembre 2020, non sarà richiesto nessun anticipo dei costi. Su quelle presentate prima del 10 giugno 2020 e ancora non decise, non sarà necessario versare altri contributi oltre i costi già anticipati.

Stefano Carnevale Schianca

Sezione: News / Data: Ven 12 giugno 2020 alle 01:30
Autore: FcInterNews Redazione
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