Alla fine, tra i club di Serie A sta prendendo sempre più corpo l'idea del commissario per la Figc. Secondo quanto riportato da La Repubblica, il fronte che spinge per questa ipotesi è sempre più ampio e comprende molti dei club riformisti, tra i quali anche l'Inter, convinti del fatto che la Lega di A non possa valere solo il 12 per cento nelle elezioni del presidente Figc. Uno squilibrio che si vuole cancellare, ma lo può fare soltanto un commissario straordinario della Federcalcio. Che verrebbe nominato dalla Giunta del Coni (l'indiziato è Roberto Fabbricini). Facile quindi pensare che la riunione di lunedì si chiuderà con una fumata nera. 

Il 30 scade l'ultimatum di Carlo Tavecchio, dopo arriverebbe il commissario ad acta, Paolo Nicoletti, per abbassare il quorum (da 14 a 11). Lì potrebbe cambiare lo scenario: sempre secondo La Repubblica,  lo stesso Claudio Lotito, che adesso sta su un'altra posizione, potrebbe passare fra i riformisti, ed essere eletto così consigliere di Lega e pure consigliere federale, cariche cui tiene molto. E poi l'11 dicembre, se la Lega non nomina i suoi vertici, ecco che Malagò, come promesso l'altro giorno, potrebbe commissariare la Figc. 

Sezione: News / Data: Sab 25 novembre 2017 alle 17:57
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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