"In questo momento non puoi essere saggio, devi accettare la realtà. Ho perso degli amici ed è una cosa drammatica, specie per i familiari che non son potuti stare vicino ai cari. Bisogna restare a casa, solo così possiamo aiutare le persone". Intercettato ai microfoni di Lady Radio, l'ex ct della Nazionale, Cesare Prandelli, racconta la personale battaglia contro il Coronavirus nel comune di Orzinuovi, comune italiano di circa 12 mila abitanti nella provincia di Brescia, in Lombardia: "In un paesino così piccolo è bastata una partita di bocce con un paese del lodigiano per scatenare un focolaio. Ho diversi parenti in quarantena: sono positivi, stanno in casa. I sacrifici li stanno facendo i medici e gli infermieri. Forse abbiamo posticipato tutto di una settimana, troppo tardi. Non penso al calcio: sono uno sportivo, ma penso a chi soffre e a chi è stato contagiato. Tutti dobbiamo fermarci e fare un passo indietro, acquistando una dimensione umana".

Sezione: News / Data: Dom 15 marzo 2020 alle 08:00 / Fonte: TMW
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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