È Andrea Pinamonti, centravanti del Frosinone in prestito dall'Inter, il protagonista della puntata odierna de 'La Giovane Italia', programma in onda su Sky Sport. "Sono nato in un paesino del Trentino, dove la gente parla poco e lavora tanto - ha esordito il classe '99 -. Ad un certo punto le parole contano veramente poco, e devi dimostrare ciò che vuoi. Ultimamente torno molto poco a Cles".

"Nel calcio, come nella vita, c'è sempre una scala da affrontare - racconta il giocatore -. L'importante è credere nei propri sogni. La mia famiglia mi è molto vicina e mi segue sempre. Quest'anno sono molto lontano da loro, ma appena possono i miei parenti mi vengono a trovare".

L'attaccante rivive il suo primo gol in Serie A, messo a segno nel tris giallazzurro contro la Spal.
"Sono entrato per gli ultimi 2', visto che Ciofani aveva i crampi. Avevo l'obiettivo di difendere il pallone, ma un minuto dopo il mio ingresso ho fatto gol in contropiede. Il messaggio è quello: anche se hai pochi minuti a tua disposizione, devi affrontarli come se fossero novanta. Purtroppo in quella partita ho dato un dispiacere ad una grande allenatore come Leonardo Semplici".

Un'altra rete fondamentale è stata quella messa a segno contro la Fiorentina.
"A 2' dalla fine eravamo sotto 1-0. Dal campo percepisci quando puoi fare male all'avversario, e io l'ho capito subito. Potevamo ribaltare la partita, o almeno non perderla, e quando ho preso palla a 30 metri l'ho portata avanti, ho tirato e ho fatto gol".

Il classe '99 esprime anche un suo parere sul calcio femminile:
"Mi spiace dirlo perché sono un ex Chievo, ma l'Hellas Verona sta facendo grandissime cose in chiave 'La Giovane Italia'".

VIDEO - ZHANG INCONTENIBILE: URLO DI GIOIA AL TRIPLICE FISCHIO DEL DERBY

Sezione: News / Data: Lun 18 marzo 2019 alle 18:33
Autore: Andrea Pontone / Twitter: @_AndreaPontone
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