Lo sciopero dei calciatori è ormai alle porte, e Demetrio Albertini, vice-presidente della Figc, non esita a definire il mancato accordo sul contratto collettivo "una sconfitta di tutti". L'ex centrocampista del Milan analizza poi la situazione: "Il vero scoglio è la possibilità di mettere fuori rosa un giocatore, di non farlo allenare al top. Abbiamo tutti memoria di cosa è successo in questi anni: le rose ampie sono oramai una consuetudine e così purtroppo gli allenamenti differenziati. Ma i calciatori non possono accettare una norma che ne discrimina la professionalità per risolvere errori di programmazione".

"I diritti collettivi dimostrano che il calcio non è un settore in crisi - ha concluso Albertini - Come si concilia il 'financial fair play' dell'Uefa con rose da 40 giocatori in cui alcuni sono accantonati perchè non rientrano nei piani dei club?".

Sezione: News / Data: Ven 03 dicembre 2010 alle 17:03 / Fonte: Goal.com
Autore: Christian Liotta
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