La Juve è in piena crisi, e la sconfitta patita ieri contro la Sampdoria non fa altro che accentuare il momento critico della squadra bianconera. Crisi che può avere ripercussioni anche sulla Nazionale, in prospettiva Mondiali. A questo proposito, il presidente della Figc Giancarlo Abete invita il ct azzurro a porsi delle domande: "E' naturale che la situazione di difficoltà di una squadra come la Juventus che dà tanti giocatori alla nazionale, fornisca dei momenti di riflessione - dichiara Abete a 'La politica nel pallone' rubrica di Gr Parlamento -. Se la difficoltà della Juve si è appalesata così forte nel campionato è un'opportunità per il ct azzurro di fare per tempo le sue valutazioni, la realtà è sotto gli occhi di tutti, meglio conoscerla prima che avere sorprese prima del Mondiale".

Tra le concause della situazione, a detta di Abete, c'è anche il fatto che l'Inter, la capolista del campionato, impieghi pochi italiani: "Anche i motivi collegati alla struttura delle squadre, con l'Inter che ha una presenza di giocatori italiani limitata complicano le cose a Lippi", aggiunge Abete, che parla anche della situazione di Balotelli: "E' un grande giocatore che in questo periodo è stato molto importante per l'Inter. Ora il tecnico dell'Inter ha deciso di utilizzarlo di meno, non è facile trovare sempre i giusti equilibri. Speriamo intanto che possa continuare il suo percorso con l'Under 21, che deve qualificarsi sia per gli europei che per le Olimpiadi. Altre scelte, diverse, competono al commissario tecnico della nazionale maggiore".

Sezione: News / Data: Lun 22 marzo 2010 alle 15:47 / Fonte: Gr Parlamento
Autore: Christian Liotta
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