Intervenuto su Radio Serie A con RDS, Giampaolo Pazzini torna a pronunciarsi sul derby di domani: "L'attacco dell'Inter ha più punti di domanda, perché l'anno scorso era un attacco di livello con gente come Edin Dzeko e Romelu Lukaku che pure facendo poco si è visto che stava bene, Ora il loro lavoro se lo dovranno dividere Arnautovic, Thuram e Sanchez, mentre Lautaro Martinez è un giocatore straordinario, nel momento migliore della sua carriera. Il Milan ha allargato il suo raggio di gioco, però ha sempre la carta Olivier Giroud che è un giocatore pazzesco. Per me sarà una partita spettacolare; il fatto che arriva così presto potrà anche dare al derby più spettacolo, perché le squadre giocheranno libere di testa. La cosa più emozionante di un derby? La settimana prima, in città si respira un'aria diversa. Poi penso che quando ti avvicini allo stadio vedi un altro mondo rispetto a tutte le altre partite, quell'ultimo chilometro e mezzo è qualcosa che al giocatore resta. Nel riscaldamento, poi, ti dedichi a guardare cosa c'è intorno e sono belle emozioni".

Ma chi sarà il giocatore determinante per la stracittadina? "Gli attaccanti sono i giocatori decisivi, ma questa volta sono incuriosito dai tanti duelli a centrocampo; chi li vincerà porterà l'inerzia dalla sua. Hakan Calhanoglu? Non me lo aspettavo così tanto in fiducia nel nuovo ruolo, ora è un giocatore totale. Ha fatto anche due recuperi difensivi che risultano meno all'occhio, ma è partito davvero molto bene". Quando gli viene chiesto chi sceglierebbe come suo assistman tra gli esterni di Inter e Milan, non ha dubbi nel fare il nome di Federico Dimarco, "anche perché ho giocato con luI". Scudetto questione tra le due milanesi? "No, ci sono anche il Napoli e la Juve che possono lottare. Oltre alle due romane che bisogna vedere che lavoro faranno e alla Fiorentina che ha fatto bene sul mercato". 

Sezione: News / Data: Ven 15 settembre 2023 alle 12:37
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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