Pastorello: "Per portare Milito al Genoa lanciai il contratto nel box della Lega. Poi a San Siro mi disse grazie"

Ai microfoni di Gianlucadimarzio.com, Federico Pastorello ha ricordato alcuni retroscena su Diego Milito. Su tutti, quelli legati al suo ritorno al Genoa nella stagione 2008-2009, concretizzatasi solo allo sprint finale del mercato estivo in maniera anche rocambolesca: "In fretta e furia, facemmo firmare il Genoa e mandammo tutto via fax. Un fax che alla Lega sarebbe arrivato soltanto alle 19 e qualche secondo. Io mi precipito in hotel e corro verso i box, do il contratto ad un mio collaboratore e gli dico di correre a depositarlo. Ero tranquillo a quel punto, ero convinto che tutto fosse sistemato. Alle 19.02 mi avvicino ai box della Lega e vedo il mio collaboratore lì fuori. 'Cosa stai facendo?', gli chiesi. E mi disse che era già chiuso. Sapevo che dentro c’era il Genoa ed istintivamente mi venne in mente di saltare, sfruttando la mia altezza e gettando il contratto dentro al box".

L'anno dopo, Diego Milito passerà all'Inter dove sarà tra i protagonisti indiscussi dell'anno del Triplete: "L’ho conosciuto che era già in nerazzurro. Io a San Siro, lui squalificato in tribuna. Avevamo i posti accanto, arrivò, mi sorrise e mi dette una pacca sulle spalle: 'Ecco la persona che devo ringraziare per avermi riportato in Italia', mi disse lui”.